C'eravamo lasciati nel post di natura tecnica "
l'impasto" a parlare della fermentazione, affermando che gli
alveoli sono il risultato di un doppio fenomeno: l'introduzione di aria
nell'impasto per creare i siti di alloggio e la formazione di co2 che quei siti
andranno ad occupare. Ora, come e sopratutto chi produce la co2. Togliamoci
subito il pensiero, e spero che questo non vi allontani dal suo utilizzo, ma
tutti i contenitori che tanto affettuosamente custodiamo e che contengono pasta
madre, ospitano anche i LIEVITI. Devono, altrimenti non riusciremmo a
tirar su i nostri pani. I lieviti trasformano gli zuccheri semplici ( glucosio
e fruttosio) in alcol e co2, il gas che incorporato negli alveoli, si espande
provocando la crescita del pane in cottura. Dirò di più, é durante
la prima fermentazione (quella immediatamente successiva alla fine
dell'impasto) che se ne forma in quantità maggiore. Bene, potreste chiedermi ,
allora, per quale motivo buttiamo tanto fatica, oltre a tanta pasta madre
durante i rinfreschi ;) se a far lievitare gli impasti ci pensa il lievito di
birra con la co2? I motivi che ci spingono ad utilizzare la pasta madre sono
innumerevoli: cercheremo di approfondirne qualcuno in questo post e lasciare
gli altri per le prossime chiacchierate.
Partirei dal nome: non mi piace il termine Lievito naturale, in
quanto anche quello contenuto nei panetti è naturale, mentre Pastamadre é più
consono in quanto dandogli nutrimento il vasetto "partorisce" sempre
materia giovane.
La pasta madre appartiene al gruppo dei PREFERMENTI, e come tale
esplica tutta una serie di effetti positivi. Contiene oltre ai lieviti, i
BATTERI che si caratterizzano per la modalità di essere anaerobi, vale a dire
che crescono in assenza di ossigeno, e traggono energia dalla
fermentazione degli zuccheri. Però mentre i lieviti producono alcool e
co2, i batteri lattici producono essenzialmente ACIDO LATTICO come prodotto
principale. A cosa ci serve questo acido negli impasti.? All'aumentare
dell'acidità muoiono i batteri concorrenti che tanto danno farebbero al
prodotto finale, consentendone quindi una migliore conservabilità. Inoltre
avrete notato la presenza di aromi che caratterizzano gli impasti preparati con
pasta madre, che si liberano soprattutto durante la cottura. Ebbene, sono
particolari molecole ( ESTERI) che si formano dalla reazione tra un ACIDO
CARBOSSILICO ( acido lattico prodotto dai batteri) e un ALCOL ( prodotto dai
lieviti). Abbiamo parlato di acido lattico, ma vi sono anche batteri capaci di
produrre ACIDO ACETICO. Vi sono differenze? È preferibile maggiore presenza del
primo o del secondo, ma soprattutto questa differenza può essere determinata
dalla diversa idratazione della pasta madre?....... devo infornare, alla prossima;)))
bellissimo questo post Salvatore..grazie:)
RispondiEliminaCiao salvatore o letto questo post ed e interessante le volevo chiedere dove posso mettere a fermentare la pasta madre perche nn mi viene credo per colpa della temperatura mi puoi dare qualche suggerimento? Grazie
RispondiElimina