L’uso del prefermento è altamente benefico in prodotti dolci e salati,
in quanto la fermentazione crea maggiori profili aromatici rispetto al prodotto
lievitato. Anche in prodotti che contengono alti livelli di burro, uova ecc, l’assenza
di fermentazione adeguata darebbe risultati con scarso aroma. I prefermenti sono
in’ideale via per raggiungere i benefici tipici di una lunga fermentazione, e
le caratteristiche finale dipendono dal tipo e dalla quantità di prefermento
utilizzato. Per la ricetta in questione optiamo per una quantità pari alla metà
della farina totale.
Ingredienti per il prefermento
farina forte 100% 250 gr
acqua 60% 150 gr
lievito fresco 1% 2,5
gr
sale 1,8% 4,5
gr
Sciogliamo il lievito nell’acqua e aggiungiamo la farina dove avremo
messo il sale. Impastiamo e assicuriamoci di aver idratata tutta la farina. Non
occorre incordare. Copriamo e mettiamo a temperatura di circa 21°C. Il
prefermento sarà pronto quando, al raddoppio, noteremo un leggero cedimento al
centro dell’impasto.
Quello che noteremo e l’elasticità, caratteristica che trasmetterà all’impasto, riducendo anche i tempi d’impasto (cosa non da poco).
Quello che noteremo e l’elasticità, caratteristica che trasmetterà all’impasto, riducendo anche i tempi d’impasto (cosa non da poco).
Impasto finale
farina forte 100% 250 gr
acqua 50%
125
gr
lievito fresco 1% 2,5 gr
sale 2,4 % 6 gr
uova 16% 40gr
zucchero 8% 20 gr
burro 20% 50 gr
Sciogliamo il lievito nell’acqua e, con la frusta a K a velocità
1, aggiungiamo tanta farina per ottenere un impasto morbido. A piccoli pezzi aggiungiamo il prefermento, curando che si amalgami bene Sbattiamo l’uovo
e, con l’impastatrice accesa, iniziamo ad aggiungere piccole quantità, nell’ordine,
di uova, zucchero e farina. Con l’ultima porzione di uova aggiungiamo il sale.
Incordiamo ed aggiungiamo a piccoli pezzi il burro morbido. Con il gancio incordiamo
e assicuriamoci che il burro sia stato completamente assorbito. Poniamo in
contenitore a 26°C, fino al raddoppio. Rovesciamo sulla spianatoia leggermente infarinata
e sgonfiamo l’impasto. Pieghiamo riportando i lembi dell’impasto al centro, capovolgiamo
e rimettiamo nel contenitore. A questo punto, consiglio di mettere in frigo
alcune ore. Ci servirà per avere un
impasto più “lavorabile”. Ribaltiamo sul piano e attendiamo che torni a
temperatura ambiente. Spezziamo in pezzi di circa 100 grammi e con la tecnica
della pirlatura, formiamo panini che metteremo su teglia con carta forno.
Copriamo e lasciamo fino al raddoppio.
Accendiamo il forno e portiamolo a 190 °C. 10 minuti prima di infornare scopriamo i panini, quindi inforniamo.
Copriamo e lasciamo fino al raddoppio.
Accendiamo il forno e portiamolo a 190 °C. 10 minuti prima di infornare scopriamo i panini, quindi inforniamo.
Bellissimi, domani provo a copiarli !!!! Complimenti !!!
RispondiEliminaAntonio, sei sempre gentile. Grazie
EliminaCiao vorrei chiederti 2 cose
RispondiElimina1) non mi è chiara la frase "Sciogliamo il lievito nell’acqua e aggiungiamo la farina dove avremo messo il sale." cioè?
2) il prefermento va aggiunto all'impasto finale? non c'è scritto nulla in merito.,
Ciao e grazie
Ciao Sundna.
Elimina1)inseriamo il sale nella farina, quindi l'acqua con il lievito sciolto. Impastiamo
2)Si, hai ragione.Ho corretto. il prefermento va aggiunto a piccoli pezzi prima degli altri ingredienti.
se li fai fammi sapere.
A presto
farò un po di calcoli e proverò a farli troppo belli!!
RispondiEliminaAttendo un tuo parere;))
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